Erasmus +

  • Progetto: Learning Bubbles (project 2020-1-IT02-KA226-095575)
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LEARNING BUBBLES
LEARNING BUBBLES è una sperimentazione di collaborazione tra mondi molto diversi: la scuola, gli orti urbani comunitari ed il mondo digitale. Una proposta che cerca di coniugare la bellezza dell’ambiente naturale, l’innovazione tecnologia e la tradizione per promuovere il benessere delle proprie comunità locali .
FOCUS
Learning Bubbles è un progetto di intervento a supporto della scuola secondaria e dei suoi studenti più fragili, che mira a rispondere in modo innovativo ai bisogni emersi durante la pandemia, ma considerandola uno dei fattori di rischio di cui tenere conto e a cui fare fronte rimettendo lo studente al centro di una Comunità Educante che varia spazi, attori, approcci e tempi per garantire l’accesso ad una educazione di qualità.
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    Il percorso locale integrato coinvolgerà studenti degli istituti
Piaget-Diaz e De Amicis-Cattaneo di Roma, 1 orto urbano e
1 centro giovanile del Municipio Roma VIII.
    Gli studenti della scuola Piaget-Diaz sono i primi ad iniziare il percorso Learning Bubbles che dura 8 settimane fino a Natale 2022.
Si inizia prendendo confidenza con gli strumenti digitali, l’IPAD Pro che il progetto mette a disposizione, insieme ai software utili per imparare tutto il possibile, e facendo scuola in un orto urbano.
Oggi iniziamo dal centro giovanile Linkiostro, nel Municipio Roma VIII, per poi spostarci agli Orti urbani di Largo Veratti, sempre nello stesso municipio. Le learning bubbles, appena installate, ci accoglieranno, dandoci la possibilità di interagire in piccoli gruppi, avvalendosi anche del supporto di educatori digitali e insegnati della scuola, che hanno deciso di mettere le loro compentenze al servizio del progetto. Il gardeniser ci introdurrà alla comunità di ortisti che ci apriranno i loro orti, per permettere agli studenti di sperimentare come molte materie come la matematica, la fisica, la geologia e la biologia non siano solo nozioni da imparare a memoria, ma strumenti utili per saper interagire con l’ambiente.
 
    Il progetto europeo ha toccato in maniera significativa insegnanti, studenti, gardeniser, educatori e le comunità intorno agli orti urbani comunitari attraverso un percorso integrato che combina l’educazione informale, non formale ed informale, l’educazione outdoor e l’apprendimento digitale.
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  Il video racconto del percorso Learning Bubbles, un percorso innovativo di FARE SCUOLA, FUORI DALLA SCUOLA. Studenti, insegnanti, educatori e gardeniser ci raccontano le loro esperienze.
Il sito del progetto europeo www.learningbubbles.eu
 
( CONSULTA DETTAGLI )

TRAINING COURSE
21/26 marzo 2022

Insegnanti, educatori e gardeniser di 4 paesi europei si incontrano a Roma per confrontarsi sul modello innovativo delle learning bubbles, un approccio pedagogico cooperativo tra diversi attori educativi che coinvolge spazi di apprendimento complementari e outdoor come gli orti urbani comunitari.

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Il corso di formazione tratta il quadro pedagogico ed il format formativo previsto per l’implementazione delle learning bubbles, una sperimentazione che coinvolge la scuola, gli orti urbani comunitari ed il mondo digitale. I primi paesi europei ad accogliere l’innovazione, sviluppando percorsi personalizzati ed inclusivi per studenti sono l’Italia, la Francia ed il Regno Unito. Durante il corso verrà definito il modello d’intervento delle learning bubbles, integrando ambienti, strumenti e metodi diversi (della realtà aumentata, dell’educazione outdoor). A seguire il corso anche rappresentanti dell’Università UC LEUVEN-LIMBURG del Belgio che curerà la valutazione di impatto sociale delle learning bubbles.


  • Progetto: MyStoryMap  (project 2017-1-IT02-KA201-036735)

MY STORY MAP

Strategie educative basate sull’uso pedagogico della narrazione digitale e della mappa digitale, per coinvolgere nuovamente giovani in attività di apprendimento e, utilizzando gli output prodotti, impedire che altri giovani possano rischiare di abbandonare prematuramente il sistema di istruzione e formazione. Il progetto sviluppa un approccio intersettoriale e strategico che può essere adottato e implementato da scuole, istituti di formazione professionale, centri per l’apprendimento permanente, centri giovanili e organizzazioni giovanili, dandosi il macro obiettivo di integrare l’innovazione sociale in ambito educativo.

CONTESTO

Secondo le statistiche più recenti pubblicate nell’Unione Europea a 28, il 12% di tutti gli alunni abbandona ogni anno prematuramente la scuola. Nei paesi che partecipano a questo progetto i numeri vanno dal 7,3% al 23,6% (AT: 7,3%, FR: 9.7%, BE: 11,0%, IT: 15%, ES: 23,6%). Questi giovani che abbandonano prematuramente la scuola  è molto probabile che finiscano per essere disoccupati cronici, poveri, con una aspettativa di  stipendio molto modesto o comunque destinati alla marginalizzazione. I soggetti in dispersione scolastica sono in ogni modo svantaggiati rispetto a carriera, situazione finanziaria e pensione. Nel 2010, la UE ha istituito un piano per prevenire l’abbandono scolastico e per contribuire alla sua riduzione ad un massimo del 10 % a livello europeo entro il 2020 attraverso le azioni di:

• Prevenzione (migliore accesso ad una istruzione di base di qualità e inclusiva);
• Intervento (tutoraggio, supporto, coaching, cooperazione con i genitori);
• Compensazione (la possibilità di reperire nuovi percorsi di istruzione o formazione);

Il progetto My Story Map ha il duplice obiettivo di:
• motivare soggetti che hanno interrotto il percorso scolastico a rientrare nel percorso formativo (15-25 anni)
• evitare l’abbandono scolastico e formativo di studenti che sono a rischio di dispersione (15-19 anni)


  • Progetto: ON-LIVE (Project 2016-2ES02-KA205-008314) (Dettagli)

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Progetto: Environment in the VET system (Project 2016 -1-IT01-KA202 -005387)   (Dettagli)

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